«... Numerosi i paesaggi lombardi, ma particolarmente riusciti per immediatezza e sensibilità 
caratteristici paesaggi pugliesi dove il Castiglioni ha avuto modo di soggiornare ... 
È un pittore che piace, un figurativo moderno con tendenza a portarsi sul chiarismo ... ». (Macao)
 
«In una dimensione tritematica Castiglioni svolge con semplicità i
 
soggetti che maggiormente lo interessano: le figure, le composizioni,
 
i paesaggi ... nonostante le variazioni tematiche questo trittico,
 
che rappresenta in nuce l'opera del pittore, rimane sinteticamente
 
unito dalle tonalità e dallo spirito che sono presenti, come
 
denominatore comune, in ogni lavoro». (Giuly Azzimonti)
 
«... È quella di Castiglioni una produzione sincera che nella compostezza
 
dell'insieme e nel delicato intendimento del bello trova le
 
sue note più positive ed il frutto di una costante, appassionata ricerca
 
permeata di un convincente tradizionalismo non alieno a
 
concreti orientamenti moderni. Ne risalta una pittura congeniale,
 
dalle tonalità quasi sempre leggere e contenute, senza evidenti
 
contrasti, una percezione semplice e genuina, atta a riflettere con
 
sincerità e delicatezza ciò che l'autore sente, attratto dalla natura nei suoi più gradevoli aspetti.
 
Garbato e sensibile, servendosi di una tavolozza dalle gradazioni preferibilmente smorzate, 
il Castiglioni si esprime in forme morbide ed eleganti, con ingenua schiettezza, quasi a rifuggire 
da ogni elaborato manierismo...» (L.C.)
						
							
							
							
							
						
						
						
Il
						colore dell'amore, per Valentino Castiglioni, si manifesta attraverso
						i fiori.
						
Colori
						intensi, quasi vellutati, tremendamente “volitivi” che mettono in
						rilievo il valore del sentimento.
						
Castiglioni
						stimola la sua anima a valorizzare il sapore intenso che suscita il
						cuore.
						
Attraverso
						i colori. Castiglioni fa scoprire il vero volto dell'amore. (Gianluigi Marcora)